Mentre nella pubblicazione del bollettino del mese scorso ci siamo attenuti ad una semplice presentazione del concorso stesso in questo numero della nostra rivista mensile è doveroso un resoconto della manifestazione di premiazione che si è svolta Sabato 21 Aprile nell’accogliente auditorium del Liceo Galilei di Piedimonte Matese alla presenza del Governatore Eletto del Distretto 2100 per l’anno rotariano 2018-2019 Ing. Salvatore Iovieno, e del Professore Franco Citterio Direttore del Centro Trapianti di Rene del Policlinico “A. Gemelli” e della testimonial Dott.ssa Luisa Fuoco, che ha visto ancora una volta la sintonia ed il sinergismo tra il Club Rotary Alto Casertano Piedimonte Matese e AIDO Gruppo Comunale “Liberato Venditti” di Piedimonte Matese. Ma rispetto alla prima edizione quella di quest’anno è stata vissuta come un Progetto Interclub, con 6 Club Rotary (terra di lavoro, Caserta reggia, Caserta Vanvitelli, Aversa Terra Normanna, Alto casertano Piedimonte Matese e valle Telesina. Il progetto ha visto l’impegno dei volontari delle due associazioni, dei Dirigenti, dei Professori e degli studenti di ben 11 Istituti che hanno partecipato. I nominativi dei vincitori delle tre categorie e dei due premi speciali AIDO e ROTARY: I° Premio sezione Immagini (DIPINTO) Chiara del Liceo Classico “D. Cirillo” di Aversa. I° Premio sezione Parole (POESIA) a Federica Cinotti del Liceo Classico “G. Galilei” di Piedimonte Matese I° Premio sezione Musica (CANZONE RAP) alla Classe V° Sez. C/SIA dell’ I.T.S. “ De Franchis” di Piedimonte Matese Premio AIDO a Izzo Domenico (SEGNA LIBRO sul tema della Donazione degli organi) dell’ I.T.I.S. “ G. Caso” di Piedimonte Matese Premio ROTARY a Carmine Albini (COMPOSITORE ED ESECUTORE del brano L’Abbraccio) del Liceo Classico “D. Cirillo” di Aversa. Il Governatore Distrettuale del Rotary per l’anno rotariano 2018- 2019, ha comunicato la decisione che tra i quattro progetti distrettuali che personalmente presenterà alla Assemblea Distrettuale ci sarà sicuramente quello relativo al DONO. Come sempre i ringraziamenti sono d’obbligo e credo che raccogliere tutti in un grande abbraccio e dire un immenso GRAZIE è il minimo. Affinché la solidarietà sia sempre di più un bene prezioso di cui tutti possano beneficiare, tutti insieme dobbiamo andare oltre l’egoismo e l’indifferenza per servire gli altri.
Guglielmo Venditti