Un grazie sincero al nostro Governatore Salvatore Iovieno per l‘incarico affidatomi di Presidente della Commissione Distrettuale per il progetto sulla donazione il cui titolo è “LA VITA NELLE TUE MANI”, ed ha visto la adesione la partecipazione di oltre 35 club del Distretto. Insieme alle associazioni del DONO quali ADMO, AIDO, AVIS, si intende avviare una campagna di sensibilizzazione, per la raccolta delle espressioni positive alla donazione di organi tessuti e cellule, e specificamente per la tipizzazione di eventuali donatori di Midollo Osseo. Alcuni dati statistici ricavati dal report del Centro Nazionale Trapianti, suddivisi per Regione, evidenziano che la Campania con 16 donatori pmp (per milione di popolazione), la Calabria con 12 donatori pmp, sono molto indietro rispetto a regioni come la Toscana con 61 donatori pmp o la Emilia Romagna con 35 donatori pmp. Ed una opposizione che si attesta al 39% e 41% rispettivamente in Campania e Calabria, rispetto al 29% del livello nazionale. Lo stesso trend si registra per quanto riguarda il discorso dei possibili donatori di midollo osseo: i dati statistici evidenziano che negli ultimi 10 anni e specificamente nello scorso anno, nonostante si sia registrato un aumento netto nel settore dei trapianti, si rileva un numero di potenziali donatori iscritti al Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo- IBMDR di 392.873 al 31/12/2017. Il dato se confrontato con il numero totale dei potenziali donatori di midollo osseo, uomini e donne con una età compresa tra i 18 e 35 anni, che in Italia raggiunge i 12 milioni circa di persone, ne deriva una percentuale del 3,5% circa assolutamente insufficiente rispetto alla richiesta di salute. Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche è una forma di cura potenzialmente curativa per molte forme di leucemie, linfomi ed altre malattie del sangue, ma solo il 30% di malati che necessitano di un trapianto trova fra i familiari un donatore compatibile.
Per la realizzazione del progetto sono previsti incontri di informazione e sensibilizzazione: nelle Caserme, fruendo di un protocollo di intesa in essere dal Mese di Ottobre 2015 tra il Ministero della Difesa ed il Ministero della Salute per la promozione della cultura della donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule che prevede appunto conferenze, seminari, promozione di incontri atti a favorire le iniziative da avviare; nelle Università, dove dal 2005 il Sindacato italiano degli Studenti di Medicina (SISM) e l’AIDO collaborano per parlare di donazione di organi tra gli studenti di medicina e nella popolazione generale, nella consapevolezza che non si può assicurare a tutti la terapia trapiantologica per l’insufficiente numero di donazioni.
Nello stesso giorno individuato per gli incontri, si offrirebbe la possibilità a coloro che esprimessero parere favorevole oltre che a dichiarare la loro volontà positiva alla donazione degli organi con la sottoscrizione del modulo relativo, anche la possibilità di essere sottoposti alla tipizzazione per essere inclusi nel registro nazionale dei donatori di midollo, attraverso un semplice campione salivare (questa nuova modalità di tipizzazione è stata inserita nelle linee guida IBMDR -Italian Bone Marrow Donor Registry – Registro nazionale Italiano Donatori di Midollo Osseo dal Gennaio 2015) e altresì come donatore di organi.
Il concetto di dono antropologicamente presuppone un desiderio di dare qualcosa di se ad un’altra persona per ricordare un momento di gioia, di serenità, perché Il dono è un momento unico nelle relazioni umane, quello in cui qualcuno dimostra tangibilmente a qualcun altro l’importanza di un legame. Ma che sia di amicizia, di amore, di parentela, di gruppo o singolo, o addirittura sconosciuto, poco importa basta che sia gratuito, disinteressato e anonimo, per regalare una speranza di nuova vita.
Guglielmo Venditti
Presidente Commissione Distrettuale per il progetto sulla donazione