Anche questa giornata, dedicata alla rigida, ma consapevole, formazione distrettuale in favore delle cariche elettive, vede il Rotary Club Alto Casertano impegnato in prima linea, tra i tantissimi partecipanti.
Presenti all’incontro, oltre al Presidente incoming Attilio Costarella, Il Tesoriere, Pasquale Terracciano, il Segretario Francesco Pace ed il giovane Prefetto Raffaella Di Robbio, ad ognuno dei quali è stata dedicata una sessione formativa parallela separata.
La adunanza dei Presidenti eletti è servita ad approvare, tra l’altro, il bilancio distrettuale di previsione 2019-2020 in cui spicca la riduzione, voluta dal DGE, Governatore eletto, Pasquale Verre, approvata dalla unanimità dei presenti, della quota distrettuale del 50%, per i nuovi soci al di sotto dei 40 anni che entreranno a far parte del sodalizio, dal 1 Luglio prossimo e sino al 30 Giugno 2020.
Forte l’incitamento, nel corso del seminario di studi, a perseguire quelli che, in ogni epoca, sono i segni distintivi del Rotary: amicizia, integrità, diversità, servizio, leadership. Mentre nel Cinema Teatro Garden di Rende risuonava l’invito a vedere chiaro al di là di ogni steccato (See beyond the walls), affinchè si possano unire le persone, trasformando tutte le donazioni in progetti che cambiano vite, a livello globale e locale.
Perché, l’opera umana più bella è quella di essere utili al prossimo (Sofocle), a disposizione del quale il RI mette le proprie conoscenze e le proprie multiformi professionalità, ma anche parte delle proprie risorse derivanti dalla liberalità degli iscritti; nella piena consapevolezza che il Rotary non deve semplicemente fare beneficenza, ma deve piuttosto rimuovere le cause che rendono necessaria la beneficenza (Paul P. Harris).
E’ la filosofia del Golden Rule, etica della reciprocità: non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a te stesso ed aiutali con la tua cultura e la tua conoscenza professionale; ovvero, tratta gli altri come vorresti essere trattato.
Attilio Costarella



