CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM
PIEDIMONTE MATESE – Con votazione unanime degli aventi diritto al voto nella prima decade di Dicembre il nostro socio dr. Attilio Costarella è stato eletto alla prestigiosa carica di Presidente Incoming per l’annata rotariana 2019/20. Il dr. Costarella, prima ancora di passare nel nostro club, era incardinato nel Rotary Club Valle Telesina dove aveva svolto importanti compiti. Ho cercato di sintetizzare al massino il curriculum del neo eletto, anche se molti scritti meritavano una citazione per la loro stretta correlazione con il territorio. Ecco il suo CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM . Attilio Costarella nasce a Piedimonte Matese, dove vive e lavora. Il 13 Aprile 1988 si laurea con lode in Medicina e Chirurgia presso la Prima Facoltà di Napoli, abilitandosi all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo. Il 28 Ottobre 1991 si specializza in Malattie dell’Apparato Cardio-Vascolare presso la Seconda Facoltà di Napoli. Dopo un lungo periodo di formazione ospedaliera, passa alla Medicina del Territorio. E’, attualmente, Medico massimalista di Assistenza Primaria presso la Azienda Sanitaria Locale Caserta, Distretto N° 15 di Piedimonte Matese. Qui è stato socio-fondatore della sezione “Beniamino Caso” del Comitato di Caserta dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. Del Comitato provinciale ricopre la carica di Presidente. Dal lontano 1982, anno delle celebrazioni del centenario della morte del generale Giuseppe Garibaldi, è Autore e pubblicista di numerosi studi di ricerche ed archivi che vanno dal periodo preparatorio dell’Unità ed Indipendenza d’Italia sino a quello tra le due guerre mondiali. Collezionista d’arte, impegnato nel sociale, ha collaborato con l’Amministrazione della Città di Piedimonte Matese per la stesura del testo di alcune lapidi murali commemorative e per ricerche d’archivio sullo stemma civico ed il Museo cittadino. E’ stato eletto, per la prima volta, alla carica di Consigliere comunale nella consiliatura 2001- 2006, ricoprendo la funzione di Assessore all’Urbanistica ed all’Edilizia privata prima, e di Presidente del Consiglio Comunale poi. In quest’ultima veste, ha collaborato alla stesura del nuovo Statuto della Città di Piedimonte Matese; alla redazione del testo di alcune lapidi murali commemorative; alla individuazione, dopo attente ricerche d’archivio, della vera natura e fattura dello stemma civico, ottenendone il 2° Decreto di Città, riconosciuto dalla Repubblica Italiana, a Piedimonte, a firma del Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi e del Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, dopo il 1, conferito il 23 Dicembre 1730 da Carlo VI, Imperatore del Sacro Romano Impero e Re di Napoli; all’ottenimento del titolo di concessione della bandiera cittadina; e, infine, all’allestimento del Museo cittadino, di cui ha tracciato la vita pluridecennale a partire dai documenti conservati nell’Archivio storico della Città. Nell’anno 2006, Sindaco il Dott. Pasquale Musto, ha ricoperto la carica di Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. Rieletto Consigliere comunale (consiliatura 2007-2012), ha ricoperto la carica di Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata della Città, avendo assunto il coordinamento culturale dei P.I.T. (Progetti Integrati Territoriali) “Direttrice Monti Trebulani-Matese” ammessi a finanziamento
(Parco Archeologico di Monte Cila, di San Domenico ed ex Abbazia dei Celestini) e l’ambizioso progetto-obiettivo (ormai portato a compimento!) del recupero delle antichità pre-romane e romane, ovunque disperse, a vantaggio dell’ex Museo Alifano e la promozione di una azione di organica e sistematica conoscenza e valorizzazione del cospicuo patrimonio storico-archeologico della Città. Ha dato impulso alla firma di un protocollo d’intesa con l’Università del Salento-Dipartimento dei Beni Culturali-(referente Prof. Gianluca Tagliamonte, docente di Etruscologia e Antichità Italiche) per lo studio, la catalogazione e la pubblicazione, secondo un preciso piano editoriale, dei reperti museali; nonché per la predisposizione dei percorsi espositivi all’interno del Museo “Raffaele Marrocco” della Città; nonché ad analogo protocollo d’intesa con l’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli per la mutua assistenza in campo culturale. Rieletto, ancora, Consigliere comunale (consiliatura 2012- 2017), ha ricoperto la carica di Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, con la delega al Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.), all’aggiornamento e realizzazione della toponomastica cittadina ), nonché alla promozione e valorizzazione di tutti i Progetti Integrati Territoriali già portati a compimento. Ha scritto moltissimo su vari argomenti e fatto molte pubblicazioni di cui tralasciamo l’elenco per indisponibilità di spazio.
Quando, pochi giorni prima del 6 dicembre, data prevista per la celebrazione dei ludi elettorali, il dinamico Presidente dott. G. Venditti venne a sedersi nel salotto di casa mia, pensai subito che avesse voluto coinvolgermi in una delle tante iniziative del Rotary. Avreste dovuto osservare la mia meraviglia quando mi propose di assumere la presidenza per l’anno rotariano 2019-2020. Il mio pensiero volò subito a Gesù nell’orto degli ulivi; quasi d’impeto gli dissi: “Se puoi, allontana da me questo amaro calice”. Ma, di fronte al suo netto rifiuto ed alla smorfia del suo volto, contratto e risoluto, aggiunsi, quasi subito: “Allora accetto. Non ho scampo. Che Dio mi assista”. Da poco, infatti, mi sono liberato dell’annosa gestione della res publica. Ciò mi ha permesso di dedicarmi, quasi a tempo pieno, accanto all’attività professionale di medico-chirurgo, alla famiglia, con i miei due figli, Davide e Roberto Maria, studenti universitari che devono essere seguiti da vicino; e con mia moglie Marilena, che non ho mai ringraziato abbastanza per la pazienza dimostrata in tutti questi lunghi anni di impegno civico. Come ho affrontato quest’ultimo con la filosofia del servizio reso alla collettività (essendo di fatto già rotariano senza averne ancora avuto la percezione), ho pensato che fosse giusto ch’io, con tutti voi, possa servire al di sopra di ogni interesse personale (service above self, che poi è il motto del Rotary), con onestà, qualità, spirito di tolleranza, comprensione e solidarietà. Che Dio mi assista, allora. I migliori auguri a tutti voi per le presenti festività natalizie. Con amicizia rotariana, tutti vi abbraccio.
Città di Piedimonte Matese, dicembre 2017
Attilio COSTARELLA